Parco letterario Maremma Bibliobus
PASSIONE MAREMMA WINE&FOOD SHIRE
Il 17 maggio 2014 si è svolto in piazza caduti di Nassiriya lo show di inaugurazione del Parco Letterario® “Maremma Bibliobus”.
Durante la serata si è festeggiato anche il Centenario della Corale Puccini, che ha accomapgnato la serata insiema al Coro Polifonico di Viareggio il Teatro Studio in uno spettacolo nello spettacolo, con letture e rappresentazioni di vari autori sul tema della nostra terra.
Sullo sfondo naturale delle Mura Medicee videoproiezioni tematiche (3 videoproiettori su 30 metri lineari di superficie proiettiva del gruppo live 95 – progetti.ecista.com) si sono alternate alle recite in piccoli percorsi geografici e letterari completando la panoramica degli autori che hanno raccontato la Maremma.Lo show è stato organizzato come un format televisivo, con una regia che ha ripreso in diretta tutto lo spettacolo mandato in streaming su web e nei maxischermi ubicati in varie piazze del centro storico di Grosseto.
Il Teatro studio ha dato vita ad un percorso di narrazioni partendo dal lontano 415 d.C. quando Rutilio Namanziano descrisse le coste italiana dalla Capitale fino ad arrivare in Provenza, toccando con lo sguardo le coste maremmane, l’Ombrone, la città di Cosa, il Giglio lasciando un prezioso ricordo del tempo.
Poi è stata la volta di Luigi Ugolini con la sue narrazione del lago di Monterotondo, Guelfo Civinini e Fucini con due figure tipiche dell’800 maremmano, il brigante e il cacciatore (nello specifico di padule) con dialoghi e citazioni che hanno ripercorso anche geograficamente il nostro territorio ed i suoi scenari.Ovviamente le centralità di Bianciardi nel panorama culturale è stata descritta con una interpretazione dei testi sulla tragedia di Ribolla, per concludere con una ironica narrazione sui contadini maremmani (ripresi da Luciana Bellini), alle prese con vari problemi attuali che nonostante tutto non posso far a meno della nostra preziosa terra.
Nel ‘51 Luciano Bianciardi accetta a Grosseto l’incarico di direttore della Biblioteca Chelliana, recupera un vecchio furgone dal comune e inventa il “bibliobus” per fornire di libri le piccole biblioteche frazionali e di portare la cultura letteraria direttamente nelle fattorie, nei paesini e nei casolari più sperduti della Maremma.L’iniziativa ebbe un successo enorme e la Maremma, che tanti scrittori ha ispirato nel corso dei secoli, è stata allora come lo è oggi protagonista ed all’avanguardia nell’evoluzione del paesaggio culturale del nostro Paese diventandone ambasciatore nel mondo.Il mare, le montagne, le lagune, la campagna, i castelli, i borghi, le strade del vino, le pinete: in ogni stagione la Maremma esprime una Passione che ha accomunato nel corso dei secoli Namanziano, Dante, Fucini, Malaparte, Luzi, Alvaro, Caproni e tanti altri autori italiani e non, affascinati da una terra unica che Geno Pampaloni raccontava malinconica e sanguigna, fiera e generosa.
Il Parco Letterario® Maremma Biobliobus fa parte della rete de I Parchi Letterari® (rete Società Dante Alighieri), percorsi ed itinerari attraverso i luoghi di vita e di ispirazione dei grandi scrittori di tutti i tempi.Città, piazze,ma anche paesaggi, campagne e quant’altro si ritrova raccontato in un testo, diventano un patrimonio culturale ed ambientale da proteggere, valorizzato e reso fruibile ai visitatori attraverso una sorta di viaggio nella letteratura e nella memoria mediante attività culturali e manifestazioni immaginifiche ideate per far conoscere gli scrittori e i loro luoghi d’ispirazione.La proposta intende far rivivere attraverso percorsi sensoriali il ricordo di molti letterati e di far provare, gustare, sentire, toccare ed osservare tutto ciò che ha portato un autore a scrivere pagine storiche della letteratura.Un approccio innovativo che attraverso gli autori interpreta il territorio visto come un insieme, con le sue risorse ambientali, produttive, storiche, artistiche e di tradizioni di civiltà antiche e contemporanee.
La regia ha alternato le esecuzioni del Teatro con le spettacolari videoproiezioni sulle mura, in cui è stata narrata la storia letteraria della Maremma, o meglio la storia di tutti gli autori che hanno scritto sulla maremma, ripercorrendo luoghi e nomi con immagini tratte da documentari e film storici dell’archivio della Mediateca della Biblioteca Chellina.GLi autori sono stati presentati e contestualizzati da animazioni 3d del territorio e markers che hanno contestualizzato le citazioni riprese per raccontare gli autori e il territorio.